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GPC150 Datasheet, PDF (47/103 Pages) List of Unclassifed Manufacturers – General Purpose Controller Z84C15
grifo®
ITALIAN TECHNOLOGY
- LINEA SERIALE B SETTATA IN RS 485 (opzione .RS 485)
IC21
= indifferente
J9
= posizione 1-2
IC25
= SN 75176 o MAX 483
J10
= posizione 2-3
IC26
= nessun componente
J11, J12 = (*1)
IC27
= nessun componente
IC28
= nessun componente
In questa modalità le linee da utilizzare sono i pin 4 e 5 di CN2, che quindi diventano le linee
di trasmissione o ricezione a seconda dello stato del segnale /RTSB, gestito via software, come
segue:
/RTSB = livello basso = stato logico 0 -> linea in trasmissione
/RTSB = livello alto = stato logico 1 -> linea in ricezione
Questa comunicazione la si utilizza sia per connessioni punto punto che multipunto con un
collegamento a 2 fili. Sempre in questa modalità é possibile ricevere quanto trasmesso, in modo
da fornire al sistema la possibilità di verificare autonomamente la riuscita della trasmissione;
infatti in caso di conflitti sulla linea, quanto trasmesso non viene ricevuto correttamente e
viceversa.
(*1) Nel caso si utilizzi la linea seriale in RS 422 o RS 485, con i jumpers J11 e J12 é possibile
connettere la circuiteria di terminazione e forzatura sulla linea . Tale circuiteria deve essere
sempre presente nel caso di sistemi punto punto, mentre nel caso di sistemi multipunto, deve
essere collegata solo sulle schede che risultano essere alla maggior distanza, ovvero ai capi
della linea di comunicazione.
In fase di reset o power on, il segnale /RTSB è mantenuto a livello logico alto di conseguenza in
seguito ad una di queste fasi il driver RS 485 è in ricezione o il driver di trasmissione RS 422 è
disattivo, in modo da eliminare eventuali conflittualità sulla linea di comunicazione.
Per ulteriori informazioni relative alla comunicazione seriale fare riferimento agli esempi di
collegamento delle figure 14÷20 ed all'appendice B di questo manuale.
INGRESSI DI CONFIGURAZIONE
La scheda GPC® 150 è provvista di un Dip Switch ad 8 vie (DSW1) e di 1 jumper (J7), il quale svolge
la funzione di RUN/DEBUG, tipicamente utilizzabili per la configurazione del sistema, i cui valori
sono sono acquisibili via software. Le applicazioni più immediate possono essere quelle destinate
al settaggio delle condizioni di lavoro od alla selezione di parametri relativi al firmware di bordo,
come ad esempio: selezione della lingua di rappresentazione, identificazione del sistema all'interno
di una rete di comunicazione seriale, selezione della modalità di test o di configurazione, ecc.
Le modalità di acquisizione degli ingressi di configurazione sono riportate nel capitolo
"DESCRIZIONE SOFTWARE DELLE PERIFERICHE DI BORDO", mentre per una facile
individuazione della loro posizione si vedano le figure 24 e 26.
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