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GPC150 Datasheet, PDF (44/103 Pages) List of Unclassifed Manufacturers – General Purpose Controller Z84C15
ITALIAN TECHNOLOGY
grifo®
POWER FAILURE
In abbinamento alla circuiteria di power management gestita dalla CPU della GPC® 150 é inoltre
disponibile un'interessante circuiteria di power failure. Quest'ultima, con il jumper J6, può essere
collegata all'interrupt /NMI del microprocessore.
La circuiteria si preoccupa di controllare la tensione di alimentazione e quando questa scende al
valore di soglia (52 mV prima dell'intervento del reset), provvede ad attivare l'uscita richiedendo
l'attenzione della CPU nel caso che J6 sia collegato.
Da notare che il tempo che intercorre tra l'attivazione del power failure e quello del reset, varia in
funzione del tipo di alimentazione della scheda; questo normalmente é nell'ordine dei 100 µsec,
sufficienti solo per eseguire procedure di risposta veloci (ad esempio il salvataggio di un flag nella
memoria tamponata).
L'uso classico della circuiteria di power failure é quello di informare la scheda dell'imminente caduta
della tensione di alimentazione, in modo da salvare le necessarie condizioni di stato.
INTERRUPTS
Una caratteristica peculiare della GPC® 150 è la notevole potenza nella gestione delle interruzioni.
Di seguito viene riportata una breve descrizione di quali sono i dispositivi che possono generare
interrupts e con quale modalità; per quanto riguarda la gestione di tali interrupts si faccia riferimento
ai data sheets del microprocessore oppure all'appendice B di questo manuale.
- ABACO®BUS
->
- Power failure
->
- Real Time Clock ->
- A/D Converter
->
- Watch Dog interno ->
- Periferiche della CPU->
Genera un /NMI sulla CPU, tramite la linea /NMI di K1.
Genera un /INT normale, senza rispettare la catena di priorità daisy
chain, tramite la linea /INT di K1.
Genera un /NMI sulla CPU, a seconda del collegamento
di J6.
Genera un /INT normale, senza rispettare la catena di priorità daisy
chain, a seconda del collegamento diJ1.
Genera un /INT normale, senza rispettare la catena di priorità daisy
chain, a seconda del collegamento di J8.
Genera un /INT normale,senza rispettare ma catena di priorità daisy
chain,a seconda del collegamento di J4.
Generano un /INT normale o vettorizzato, tenendo conto della catena
di priorità daisy chain le sezioni: CTC, SIO, PIO.
La catena di priorità daisy chain presente sulla scheda è composta solo dalle tre periferiche SIO, PIO
e CTC e può essere programmata via software tramite uno dei registri interni al microprocessore. In
questo modo l’utente ha sempre la possibilità di rispondere in maniera efficace e veloce a qualsiasi
evento esterno, stabilendo anche la priorità delle varie sorgenti.
Per ulteriori informazioni si veda l'appendice B di questo manuale.
GPC® 150 Rel. 3.00
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